Torino, guerra fra poveri per le occupazioni illegali

Il tema delle occupazioni della Falchera, a Torino, sbarca sul tavolo del prefetto. Secondo quanto scrive La Stampa, il presidente dell’Atc, Valentino Mazzù, è stato ricevuto negli uffici di piazza Castello. Incontro urgente organizzato per porre alla sua attenzione il fenomeno del crescente numero di appartamenti popolari che sono stati riaperti e assegnati illegalmente da, quello che si è definito, il comitato «Figli di Miccichè». Si chiede lo sgombero. Mentre i residenti, supportati dall’Usb Asia, attaccano: «Le case popolari occupate dalle famiglie della Falchera, che erano vuote da anni, sono state assegnate in fretta e furia dopo l’autodenuncia degli occupanti. Ad altre del quartiere. Per alimentare la guerra tra i poveri». Alla Falchera Nuova, dopo quarant’anni, sono ritornate le occupazioni abitative che forgiarono la nascita della seconda parte del borgo dove morì Tonino Miccichè, il militante di Lotta Continua ucciso nel 1975 mentre guidava la protesta per la casa degli operai della Fiat. Un tema che, in queste settimane, è ritornato in auge con numeri impressionanti: in una settimane ben 12-13 alloggi sono stati aperti illegalmente da alcune famiglie che chiedono da anni un tetto.

casaconsum_roma CASACONSUM TI DIFENDE COME CONSUMATORE, UN OCCHIO VIGILE PER LE TUE NECESSITA’

 

 

Articoli Correlati